La passione per il mondo del vino e per i prodotti alimentari di qualità ci ha portato a selezionare le Aziende che oggi rappresentiamo nel territorio della provincia di Venezia.

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Italy

Castello Monsanto

Monsanto (FI)

Quando Giuliana e Fabrizio Bianchi approdarono a Monsanto per la prima volta, nel 1961, furono rapiti dalla bellezza dei panorami che si possono godere dalla sommità del Poggio; dall’alto dei suoi 310 metri di galestro, si può apprezzare una vista d’insieme che spazia dalle torri paterne di San Gimignano alle pendici del Chianti Fiorentino, dal Monte Amiata alle cime delle Alpi Apuane.

Da questo poggio generoso si annusa un’aria calda e salmastra di correnti che approdano dal mare a mitigare una vegetazione varia e longeva. Ad occhi chiusi si avverte il respiro dell’intuizione che ha sedotto Fabrizio a credere in questo territorio.

Era il 1962 quando furono prodotte le prime 6.000 bottiglie del “Vigneto il Poggio”.

Dal 2001 Laura e Fabrizio si avvalgono della collaborazione di un enologo. Dall’incontro con esso, Andrea Giovannini, nasce un sodalizio forte dove le energie di ognuno diventano sinergie per l’azienda, proiettate sullo stesso binario.

Le continue sperimentazioni, la massima ricerca qualitativa e la grande attenzione ad ogni dettaglio del processo produttivo, dalla vigna alla cantina, formano il Dna di questa azienda, costituita da persone che con le loro emozioni e passioni accompagnano il percorso maturativo di questo grande dono di Madre Natura.

Dei 72 ettari impiantati a vigneto, tra i 260 e 310 metri s.l.m., 56 Ha sono a Sangiovese, il vitigno in cui l’azienda ha profondamente creduto fin dall’inizio.
I cloni di Sangiovese presenti nei vigneti provengono da selezioni massali delle viti trovate nella vigna Il Poggio, “la madre” di tutte le vigne di Monsanto. In piccola percentuale sono poi presenti i due vitigni storici dell’uvaggio del Chianti Classico: Canaiolo e Colorino.

Nel 1976 Fabrizio Bianchi decise di sperimentare due vitigni non autoctoni: piantò la vigna Valdigallo, dove oggi si produce il Fabrizio Bianchi Chardonnay, e la vigna Il Mulino che per le sue caratteristiche pedo-climatiche è luogo ideale per la produzione del Cabernet Sauvignon.